Sono Luca, fotografo amatoriale con base a Riva del Garda (TN) sulla costa nord del lago di Garda in Trentino Alto Adige.
Quando sia iniziata la passione per la fotografia, sinceramente non lo so. Da bambino ero solitamente sempre io a stare dietro l'obiettivo, un po' per non esserne davanti e un po' per divertimento.
Ho incominciato dalle macchine usa e getta acquistate ad hoc per le gite scolastiche, passando poi ad una macchina a rullini intercambiabili automatica, ad una digitale compatta e poi nel 2011 acquistai la mia prima reflex APS-C: appena la presi in mano capì il potenziale vero della "fotografia".
Il mio desiderio di acquisto non era tanto dovuto al voler cercare la miglior qualità e definizione, era più la convinzione che tutti gli automatismi iniziassero a starmi stetti, volevo gestire la luce, le ombre, i tempi e così via.
Avendo avuto delle compatte Nikon, in quel periodo vidi la pubblicità dello stesso marchio e mi colpì dai primi secondi di spot: si vede l'approccio e la ricerca di un determinato punto per realizzare lo scatto desiderato, continuando poi nel descrivere la presenza della fotografia a 360° nella nostra vita.
Sarà per il desiderio di provare quelle emozioni, di realizzare le foto come le desideravo oppure per la melodia di cui sono rimasto affascinato: mi sono convinto nell'effettuare questo passo.
Comprai quindi una Nikon D3100, era il modello base con il kit ma per me è stato un cambiamento radicale. Iniziai a capire come, regolando anche semplicemente i tempi e diaframmi, poter realizzare la fotografia che avevo in mente comprendendo l'enorme potenziale.
Dal punto di vista dei generi fotografici da quando ho iniziato a fotografare, scattavo prevalentemente paesaggistica e naturalistica, complice anche il luogo dove sono cresciuto. Dopo alcuni anni, anche per prova, ho iniziato a scattare dei ritratti; prima ad amici e conoscenti e poi a ricercare, seppur tra persone comuni, sconosciuti.
Da qualche anno la proporzione paesaggistica-ritrattistica si è ribaltata per varie motivazioni, una delle quali è la ricerca del lato emozionale della fotografia nelle persone.
Cambiai varie ottiche, accessori e reflex arrivando ad acquistare nel 2017 una reflex full frame.
Ogni scatto, giusto o errato, è stato utile per capire cosa funzionasse e cosa no, cercando di capirne i problemi per risolverli o comunque migliorare il risultato. Da allora lo studio, la ricerca di migliorarmi, provare vari generi fotografici e continuare a fare (e rifare) foto è stata una costante nella vita.